Le elettrovalvole idrauliche sono valvole direzionali che possono essere a 2 o 3 posizioni e a 4 vie, ad azionamento elettrico che consentono di controllare la direzione del flusso dell'olio.
Le tensioni elettriche di attivazione possono essere 12V, 24V e 48V in corrente continua, e 24V, 110V e 220V in corrente alternata.
Il loro sistema modulare permette loro di essere installati in modo semplice e compatto e sono facilmente intercambiabili con 4 viti alle piastre di base, adatte per ogni modello.
A seconda della portata possono essere a norma; NG-6, NG-10 o NG-16 e vanno da 40 litri al minuto a 300 litri al minuto. E può raggiungere una pressione fino a 325 bar.
Il funzionamento delle elettrovalvole idrauliche, come abbiamo detto, serve a controllare la direzione del flusso dell'olio e viene effettuato tramite una slitta che viene mossa da un campo magnetico che viene prodotto quando viene applicata tensione ad una bobina o ad un solenoide. Ciò fa sì che il flusso dell'olio segua un altro percorso, normalmente verso un cilindro, un pistone o una periferica.
La sua costruzione è solitamente in acciaio per poter resistere alle alte pressioni, le guarnizioni interne, a seconda della temperatura, possono essere in NBR o VITON se ci sono temperature dell'olio elevate.
Vengono utilizzati in qualsiasi settore industriale, dove sono richieste grandi forze, tramite olio idraulico.
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